Ora che si sono alzati i due ponti sul litorale a garanzia della sicurezza del Frigido, con ampio impegno economico, non rimane che sistemare la foce del fiume che, come si vede dalla foto, risulta quasi completamente tappata quindi ci chiediamo, e chiediamo a tutti gli enti preposti alla manutenzione e alla sicurezza idraulica: Genio Civile e Consorzio Toscana Nord, cosa aspettano ancora per intervenire, definitivamente, per risolvere l’annoso problema più volte segnalato.
In realtà da anni affermiamo che il vero pericolo del fiume è il tappo che si forma alla foce e che oltre a generare pericolo idraulico impedisce il normale transito alle imbarcazioni da diporto come quelle del Circolo della Vela e/o piccole barche da pesca.
Per questo continuiamo a chiedere il ripristino delle scogliere poste alla foce del fiume che risultano sbilanciate tra loro in quanto il pannello di sinistra risulta in linea con la foce mentre quello di destra è molto distante così come è il
parere di un esperto idraulico:
“Sulla foce esistono due pennelli,: quello a sinistra abbastanza profondo mentre a destra il pennello è molto distanziato. In questo modo si crea un’ansa enorme, tutto il materiale che arriva dal Frigido verso mare si deposita e quando c’è mare grosso la corrente lo riporta all’interno del fiume. Servirebbe una serie di lavori sia sul corso d’acqua che sulle opere a mare”
Nella foto, tratta dallo studio idraulico del Prof. Caniparoli, si vedono i bracci di scogliera originale nella seconda si nota lo spostamento che crea l’effetto dell’accumulo della sabbia.