La questione della contaminazione da nichel della falda acquifera di Fondovalle esce dai confini chiusini e pievesi. In attesa di sapere cosa deciderà il giudice in merito alla denuncia penale per inquinamento presentata dal Comune di Chiusi contro l’azienda Nigi e l’Agenzia governativa Agea per uno sversamento di “farine animali idrolizzate” contenenti metalli pesanti, avvenuto all’inizio del 2008 e individuato come possibile causa della contaminazione, a chiedere l’accertamento delle responsabilità e rimuovere l’inquinamento è l’associazione ITALIA NOSTRA, sezione di Siena, che in data 9 dicembre ha diramato un comunicato in proposito.
Ecco la nota di Italia Nostra:
“Venuti a conoscenza della grave situazione di inquinamento da nichel della falda nella zona delle Biffe nel comune di Chiusi, preso atto che allo stato attuale, almeno per quanto di pubblico dominio, non ne sono state individuate con chiarezza le cause e le responsabilità, considerato il fatto che le acque inquinate possono essere utilizzate per scopi irrigui per produrre ortaggi ed altri vegetali con serio pregiudizio per la salute di chi li consuma, considerato il fatto che alcuni cittadini hanno presentato un esposto alla magistratura, Italia Nostra chiede alle autorità competenti (Azienda USL, ARPAT, Corpo Forestale) e alla magistratura di intensificare le necessarie azioni conoscitive al fine di accertare le responsabilità, se esistenti, e comunque di rimuovere al più presto l’inquinamento”... (continua a leggere)