Al Sindaco di Massa
Oggetto: campagna contro il degrado
Da oltre un mese i giornali locali Il Tirreno e La Nazione danno molto spazio alle denunce dei cittadini sul degrado della città, così vengono pubblicati veri e propri dossier con foto e immagini di discariche a cielo aperto sparse un po’ dappertutto dai monti al mare.
Italia Nostra, che istituzionalmentesi è sempre impegnata nella difesa dell’ambiente e del territorio, ha apprezzato gli interventi di moltissimi cittadini che hanno testimoniato l’interesse e l’amore per la nostra e loro città, ed hanno pure fatto emergere il grosso problema d’illegalità diffusa, mai repressa ed incontrollata al punto che oggi possiamo dichiarare che tutto il territorio sia diventato un’immensa discarica.
Su questo problema, così ampiamente testimoniato da centinaia di cittadini, siamo finalmente giunti al punto finale e alla massima attenzione da parte di tutti, Amministratori, politici, Enti e Associazioni.
In realtà ci aspettavamo una presa di posizione particolarmente dal nostro Sindaco a cui compete la sicurezza e l’igiene pubblica, ma questo per ora non è ancora successo e pertanto non ci rimane che intervenire per sollecitarlo e chiedergLi se legge i giornali e se si è reso conto del disastro in cui versa la città.
Detto questo ci corre l’obbligo di suggerire se non sarebbe il caso di intervenire per intensificare gli orari di raccolta e la sorveglianza alle isole di raccolta ed intervenire rapidamente sia verso i cittadini che nonosservano le norme comportamentali, sia verso i dirigenti dell’ASMIU per farli lavorare meglio.
In verità pensiamo che pretendere che gli uffici funzionino meglio sia un diritto nostro e dei cittadini tutti così come sarebbe opportuno che non fossero elargiti premi ai dirigenti che non hanno saputo far funzionare i settori di cui sono responsabili nel migliore dei modi. Un po’di serietà recuperata non sarebbe male,che ne dice Sig. Sindaco?
Tutto questo lo diciamo a salvaguardia del decoro cittadino e lo chiediamo a fronte delle carissime bollette sulla spazzatura che tutti noi cittadini siamo costretti a pagare a fronte dei servizi prestati dall’Ente che non sempre corrispondano ad un giusto servizio di pulizia.
In attesa di una risposta pubblica, porgiamo distinti saluti.