Italia Nostra

Data: 29 Novembre 2011

Trento, la distruzione di un vecchio maso a Termenago in Val di Sole

13 mesi fa, il 18 ottobre 2010, la sezione trentina di Italia Nostra inviava alla Provincia autonoma di Trento, al Comune di Pellizzano e alla Procura della Repubblica un documento-denuncia relativo alla distruzione di un vecchio maso a Termenago (Comune di Pellizzano) in Val di Sole.

In quell’intervento si chiedeva di avviare una seria indagine per accertare le eventuali responsabilità di tutti gli attori coinvolti (proprietari, progettisti, amministratori comunali, tecnici comunali, commissione edilizia, funzionario responsabile del rilascio della concessione edilizia, impresa di costruzione, ecc…).

In data 26 novembre 2010 l’assessore provinciale all’Urbanistica, Enti locali e Personale Mauro Gilmozzi con una nota scritta informava Italia Nostra che l’amministrazione provinciale aveva “doverosamente promosso attività di verifica in ordine all’entità degli abusi segnalati (…)”.

Poi un lungo silenzio, interrotto solamente da una telefonata interlocutoria con il sottoscritto del dott. Fabio Scalet, dirigente generale del Dipartimento Urbanistica e Ambiente della PAT.

Sulla vicenda – oggetto anche di un servizio del Telegiornale Regionale della RAI – il 31 marzo 2011 il consigliere provinciale Roberto Bombarda formulava un’interrogazione a risposta scritta (n. 2749) a cui non è mai giunta risposta definitiva da parte dell’assessorato provinciale competente.

A sei mesi dalla mancata risposta scritta all’interrogazione n. 2749 il consigliere Bombarda ha dunque presentato una nuova interrogazione (n. 3768) a risposta orale immediata (question time), che sarà oggetto di dibattito in Consiglio Provinciale la mattina di giovedì 2 dicembre.

Italia Nostra, in attesa di una risposta scritta circostanziata da parte del Dipartimento Urbanistica e Ambiente della PAT, si augura che in aula l’assessore Gilmozzi faccia chiarezza su questo gravissimo esempio di “cattivo governo” del territorio, che ha provocato la perdita di uno dei “paesaggi rappresentativi” della Val di Sole, che il nuovo PUP avrebbe dovuto salvaguardare.

Salvatore Ferrari

Vicepresidente della sezione trentina di Italia Nostra onlus

29 novembre 2011

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