Il cordoglio di Italia Nostra per la scomparsa di Alessandro Merli, bellunese e grande amante della natura che ha presieduto l’associazione agli inizi degli anni novanta.
Tutta Italia Nostra e in particolare la Sezione di Belluno esprimono il proprio cordoglio per la morte di Alessandro Merli, Presidente rigoroso e battagliero di Italia Nostra nazionale dal 1990 al 1994. Come Direttore bellunese dell’Azienda di Stato per le Foreste demaniali diede un importante contributo all’applicazione della Legge quadro sui parchi nazionali e sulle aree protette. Fu lui a gettare le basi del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi facendo acquisire al demanio e trasformando in riserve biogenetiche circa 16 mila ettari di aree che vanno dalle Vette Feltrine alla Piazza del Diavolo, dalla Schiara ai Monte del Sole e che costituiscono il nucleo fondamentale del Parco. Una vita, la sua, dedicata alla tutela del territorio e della biodiversità.
“Guardarsi alle spalle, alle lotte affrontate, alle difficoltà superate, alle battaglie vinte – scriveva Alessandro Merli – è senza dubbio fonte di soddisfazione, specie se i successi ottenuti sono numerosi e significativi. La soddisfazione di ciò che si è fatto non deve però attenuare l’impegno per ciò che ancora resta da fare. Se il passato ci ha riservato lotte dure e difficili, il presente e il futuro si presentano ancora più tempestosi per l’affollarsi di problemi vecchi e nuovi, ingigantiti dai malefici influssi di una civiltà consumistica sempre più cieca e arrogante.”
Italia Nostra lo ricorderà sempre per essere stato un suo degno rappresentante, attivo, serio e rigoroso, oltre a un grande servitore dello Stato.
ITALIA NOSTRA
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Vi invitiamo a leggere l’articolo dal Corriere delle Alpi sulla sua figura e l’importante apporto alla fondazione del Parco delle Dolomiti: https://corrierealpi.gelocal.it/belluno/cronaca/2022/04/09/news/morto-alessandro-merli-tra-i-padri-del-parco-delle-dolomiti-1.41363838
