Il Premio nazionale di Italia Nostra “Umberto Zanotti Bianco” nel 2019 è giunto alla sua XX edizione. Istituito nel 1964 per onorare la memoria e l’attività del fondatore e primo presidente dell’Associazione, negli anni ha inteso di segnalare all’attenzione pubblica l’operato di personalità distintesi nel campo della difesa del patrimonio culturale, paesaggistico e ambientale.
Il Premio, a cadenza biennale, è stato ripreso nel 2011 dopo una lunga pausa è destinato ad un/una operatore-funzionario/a pubblico/a della tutela che si sarà distinto/a per la sua attività nell’ambito della difesa del patrimonio storico, artistico, naturale, paesaggistico del nostro Paese, nel rispetto e nell’applicazione delle leggi di tutela, dall’art. 9 della Costituzione al Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio.
ELENCO DEI PREMIATI:
dal 1964 al 1996
Consulta l’elenco dei premiati dal 1964 al 1996
2011
PREMIO:
- Rita Paris, direttore del Museo Nazionale Romano di Palazzo Massimo
- Gino Famiglietti, direttore regionale del MiBAC nel Molise
2013
PREMIO:
- Rosa Lanteri, Soprintendenza BB.CC.AA. Regione Sicilia
- Domenico Marino, Soprintendenza Beni Archeologici della Calabria
- Eleonora Scirè, Soprintendenza Beni Architettonici e Paesaggistici di Salerno e Avellino
Menzioni Speciali:
- Maria Rosaria e Piergianni Berardi, Biblioteca dei Girolamini
- Fabio Zita, Regione Toscana
2015
PREMIO:
- Antonio Natali, ex direttore degli Uffizi di Firenze
- Archivio di Stato di Venezia nella figura del suo direttore Raffaele Santoro
Menzioni speciali ad memoriam:
- Gaetano Messineo
- Khaled al-Asaad
2017
PREMIO:
- Anna Marson – Università di Venezia ex Assessore all’Urbanistica della Regione Toscana
- Carlo Tansi – Direttore della U.O.A. Protezione Civile della Regione Calabria
- CORPO VV.FF. – nella figura del Prefetto Bruno Frattasi Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco del soccorso pubblico e della difesa civile
- Margherita Eichberg – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali
Menzioni speciali:
- Angelo Cambiano, ex sindaco di Licata
- Renzo Segalla ad memoriam
2019
PREMIO:
- Biancamaria Colasacco, funzionaria del MiBACT, storica dell’arte
- Aldo De Chiara, magistrato
- Fausto Martino, Soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Sardegna
- Emanuele Masiello, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Firenze Pistoia e Prato
- Giuseppe Di Bello, già ufficiale della polizia provinciale di Potenza
SEGNALAZIONI DI MERITO:
- Emanuele Greco – alla carriera
- Francesco Cuteri, archeologo, Accademia di Belle Arti di Catanzaro
- Maria Piccarreta, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio province di Brindisi
- Maria De Biase, dirigente scolastico Ic Teodoro Gaza di San Giovanni a Piro nel Cilento
MENZIONE SPECIALE
- Vincenzo Ortega, già Capo Ufficio tecnico del Comune di Licata
Ultim’ora! Soddisfazione per il reintegro dell’ing. Vincenzo Ortega
MENZIONI AD MEMORIAM
- Sergio Cordibella
- Sebastiano Tusa
- Pasquale Rotondi
2021
PREMIO:
- Mirella Malvasi, Maresciallo capo, Comandante Stazione Carabinieri Forestale di Trebisacce
- Mauro Francesco Minervino, Antropologo, docente, saggista
PREMIO AD MEMORIAM:
- Marina Mazzei, già Dirigente Soprintendenza di Foggia
- Paolo Moreno, già Professore emerito di Archeologia e Storia dell’Arte greca e romana Università di Roma 3
MENZIONI D’ONORE:
- Fortunata Chindemi, già Funzionaria Archivio di Stato di Reggio Calabria
- Porzia Fidanza, Docente di discipline giuridiche a Potenza
- Antonella Logiurato, Funzionaria Regione Basilicata
Per rivedere la cerimonia: https://www.youtube.com/watch?v=Xt8DGk-CBeo&t=7060s
L’edizione del Premio di quest’anno è stata dedicata alla co-Fondatrice e Presidente Onoraria di Italia Nostra Desideria Pasolini dall’Onda, recentemente scomparsa (1920-2021)
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Approfondimenti:
Per approfondire la conoscenza della poliedrica personalità di Zanotti Bianco e dell’attualità della sua visione culturale, storica e sociale, si allega una breve nota biografica: VITA_U_Zanotti_Bianco
Siamo lieti di informarvi che su richiesta del Consiglio Direttivo Nazionale tutti i premiati sono stati nominati ‘soci onorari’ di Italia Nostra