Appello di Italia Nostra, WWF, Lipu, Altura
Una nuova emergenza ambientale si profila in Calabria.
La notizia dello svuotamento e della fluitazione dei laghi Arvo ed Ampollino, decisi dalla Società A2A spa, subentrata all’Enel nella gestione del nucleo idroelettrico della Calabria, ha destato allarme tra le associazioni ed i cittadini, che hanno prontamente protestato lanciando una petizione on line, sottoscritta da numerose persone, e preparato delle mobilitazioni a tutela dei due importanti bacini. Anche il sindaco di Cotronei, nel cui territorio insiste il lago Ampollino, ha dichiarato la sua contrarietà.
I laghi Argo ed Ampollino, situati all’interno del parco nazionale della Sila, in area protetta nel sito Natura 2000, sono invasi artificiali, realizzati tra il 1922 ed il 1931, ormai naturalizzati in un habitat paesaggistico armonioso, ricco di boschi di conifere, pini laricii, e di latifoglie, faggi ed altri alberi secolari e con la presenza di fauna selvatica e di fauna ittica, contesto che ha favorito la presenza di un flusso turistico costante sia nel periodo invernale che estivo.
La società A2A ha deciso di svuotarli per fare manutenzione delle dighe, incrementare la portata e quindi la produzione di energia elettrica. Le conseguenze degli interventi sarebbero devastanti per l’ambiente, con un danno permanente alla biodiversità, ai fiumi, in particolare il Neto, nel quale sarebbero sversati i fanghi provenienti dalla fluitazione, che poi finirebbero nel mar Jonio, inquinandolo. E non solo: anche l’economia turistica, legata alla fruizione dei due bellissimi laghi, ne pagherebbe le conseguenze.
Italia Nostra insieme alle altre associazioni fa appello all’Ente Parco ed alle altre Istituzioni interessate affinchè si oppongano ad uno scempio annunciato, contribuendo a salvare il rilevante patrimonio naturale paesaggistico dei meravigliosi laghi silani. Patrimonio comune, da conservare e tutelare anche per le future generazioni.
***
Leggi gli articoli:
da www.ilquotidianodellacalabria.it
da Il Quotidiano del 25.08.2013 (vedi immagine):
da Oltre la corte (del 27.08.2013)
***