Abbiamo ricevuto segnalazione, documentata da foto, da un cittadino (segnalazione peraltro da lui già inviata al Comune e ad altri enti), sul deplorevole stato di non-conservazione dell’edificio, vincolato dal 1938, noto come Lazzaretto di Bana, in via Romana, Comune di Rapallo. L’edificio, risalente al 1450, edificato in seguito ad una epidemia ed affidato ai rettori dell’Ospedale Pammatone di Genova, oltre ad essere una importantissima testimonianza storica, presenta un affresco del ‘400 con la Madonna col bambino ed i santi protettori dalle pestilenze, Lazzaro, Giacomo e Biagio. L’edificio, segnalato anche da tutte le guide o libri storici sulla città di Rapallo, è in condizioni più che precarie: il casone agricolo cui appartiene la parete affrescata è pericolante; il tetto è in gran parte crollato.
Si chiede un urgente intervento di messa in sicurezza, prima che tutto crolli, Lazzaretto, affreschi e memoria storica. Si ribadisce come sia scandaloso che i beni culturali siano abbandonati al degrado e che debbano essere privati cittadini – coscienziosi o indignati – a segnalare emergenze che gli enti preposti ignorano.
Anna Maria Castellano
Per la sezione Tigullio di Italia Nostra