Italia Nostra

Il paesaggio urbano e le  nuove fonti di inquinamento luminoso

16 Ottobre 2025
paesaggio urbano rischio

Il paesaggio urbano è sempre più a rischio: dall’invasione dei cartelli pubblicitari ora si passa ai più invasivi cartelli luminosi. Apparsi da alcuni mesi nel cuore dei centri urbani, rappresentano l’ultima fonte di inquinamento luminoso nelle città. Giganteschi, le misure possono arrivare anche a 3×2 metri, retroilluminati come enormi televisori, cambiano immagini ogni 6 secondi ma possono anche trasmettere piccoli spot pubblicitari. “L’effetto sul decoro urbano è deplorevole”, questa la sintesi espressa in modo deciso dalla sezione di Italia Nostra Roma.  I rischi per la circolazione automobilistica rappresentano di gran lunga l’effetto peggiore e maggiormente evidente, in quanto spesso l’intensa luminosità può causare abbagliamento e le immagini che scorrono, distrazioni. Ma l’impatto sul patrimonio storico ed artistico non è assolutamente da sottovalutare.

L’allarme di Italia Nostra e le risposte degli enti di prossimità

Con l’allarme lanciato dalla sezione romana, gli enti di prossimità stanno correndo ai ripari. Il municipio Roma I ad esempio ha proposto di vietare questi impianti nel sito Unesco e negli ambiti sottoposti a vincolo. Per la città storica si chiederà il parere degli enti di tutela. Il Municipio II avanza inoltre la richiesta di acquisizione del parere delle direzioni generali del ministero dei Trasporti e del Consiglio superiori dei lavori pubblici al fine di garantire la sicurezza stradale.