Il recente danneggiamento del mosaico romano nell’area archeologica di Settecamini sulla via Tiburtina evidenzia, non solo la necessità di salvaguardare e valorizzare l’ area archeologica, ma richiama l’attenzione sulla grave situazione dell’intero patrimonio archeologico e storico nella periferia orientale di Roma. Dal Parco archeologico di Centocelle alla Villa dei Gordiani, dalla necropoli della Serenissima al Parco archeologico Tiburtino, dal Comprensorio storico archeologico di Tor tre teste, Mistica e Casa Calda all’area di Torrespaccata è un susseguirsi di aree archeologiche destinate a parchi pubblici mai realizzati, oppure gestiti in maniera inadeguata in parchi già realizzati.
Italia Nostra Roma è sicura che la salvaguardia e la valorizzazione di questo grande patrimonio sia l’occasione per la riqualificazione culturale e ambientale della periferia orientale di Roma, densamente popolata, fortemente inquinata e neppure dotata dei necessari standard urbanistici di verde pubblico.
La tutela e la valorizzazione di questo patrimonio deve scaturire innanzitutto dalla sua conoscenza, attraverso l’urgente modifica del Piano Territoriale Paesistico Regionale che ad oggi lo esclude dalla salvaguardia.
Tutela e valorizzazione che vanno conseguite attraverso la realizzazione di un sistema di parchi contigui già previsti (Parco della Serenissima, Parco archeologico Tiburtino, Parco della Mistica e di Casa Calda), il completamento dei parchi già iniziati (Parco archeologico di centocelle) ma non completati, e una adeguata gestione di quelli già realizzati (Parco di Villa Gordiani).
