È ancora, di fatto, inesistente una vera informazione e partecipazione dei cittadini al progetto
È noto che a Roma le decisioni più gravi in materia urbanistica si votano in agosto quando i cittadini sono in vacanza. Anche nel Municipio XII, il Presidente e la sua Giunta applicano lo stesso metodo senza rispettare il diritto degli abitanti dell’Eur di vedere applicata la delibera sulla Partecipazione. In questi ultimi tempi il quartiere dell’EUR è nell’occhio del ciclone della stampa e delle forze politiche per una gestione non certo trasparente. Per mancanza di tutela il quartiere Eur rischia di essere smontato pezzo a pezzo e completamente stravolto nel suo assetto urbanistico-architettonico. Ora è la volta del nuovo progetto per l’area dell’ex velodromo, che consta di quattro palazzine e due torri alte ben 90 metri, per il quale il municipio XII ha affrettato i tempi in modo da votare il parere sulla variante al piano regolatore proprio ai primi di agosto.
Italia Nostra data la complessità e l’importanza del provvedimento chiede che il Municipio XII voti a settembre, dopo avere finalmente convocato e consultato i cittadini.
La scorsa settimana infatti, nel corso dell’assemblea convocata all’Eur all’auditorium del Massimo i comitati hanno espresso molte perplessità sia in riferimento a questo progetto che anche a come era avvenuta la convocazione e pertanto hanno chiesto ed ottenuto dall’Assessore Corsini che in settembre si potesse riconvocare un’altra riunione alla presenza dell’Assessore, del Direttore del dipartimento e del Municipio XII.
Tutto questo non viene rispettato proprio dal Municipio che dovrebbe essere il primo ente politico a volere informare e consultare i suoi abitanti.
Italia Nostra ribadisce che la partecipazione dei cittadini è fondamentale proprio per questo progetto. Risulta incomprensibile la convocazione in fretta e furia di una commissione straordinaria per decidere su un atto che cambierà la destinazione di prg di un ambito estremamente importante e decisivo per il futuro assetto urbanistico dell’Eur.
Italia Nostra denuncia l’assenza di un piano urbano complessivo del comprensorio dell’Eur con una specifica analisi dell’impatto urbanistico generato da tutti i progetti in itinere nel quartiere dell’Eur con particolare riferimento all’assenza di urgenti soluzioni per la mobilità.