Basta roghi. Anche oggi in Sicilia tantissimi incendi. E il coordinamento SalviAmo i boschi in Sicilia ha organizzato per oggi pomeriggio una marcia ad Erice nei luoghi della devastazione del fuoco per dire basta ai roghi e far rinascere il bosco.
“Italia Nostra prenderà parte, con i suoi attivisti, alla marcia per San Matteo, a Erice – ha dichiarato Leandro Janni, Presidente di Italia Nostra Sicilia – uno dei luoghi simbolo di questa nostra Sicilia martoriata dai roghi. Una terra tanto bella quanto fragile; tanto ricca quanto malgovernata, se non depredata. Offesa.”
Organizzazione della marcia:
La marcia partirà alle 18.00 dal cancello di ingresso di Fontanarossa dell’area demaniale di San Matteo, per entrare nel bosco devastato dalle fiamme dell’incendio dello scorso 25 luglio e arrivare al museo Agroforestale, dove ci saranno alcuni interventi. Dopodiché, si riprenderà il cammino per tornare al cancello e quindi alle auto. Sarà possibile lasciare l’auto nel parcheggio del ristorante gentilmente messo a disposizione dai proprietari. Chi non dovesse trovare parcheggio, potrà lasciare la propria auto in sosta nella stradina asfaltata che scende verso Fontanarossa. Ma, considerate le dimensioni della carreggiata, purtroppo stretta, e le difficoltà di manovra per tornare indietro, si consiglia di fare subito inversione in modo al ritorno di avere già l’auto pronta a risalire verso la provinciale Trapani-Erice ed evitare così situazione di ingorgo dei mezzi. Con la raccomandazione di prestare la massima attenzione alle persone che intanto procedono a piedi.
L’ingresso di San Matteo di Fontanarossa si raggiunge percorrendo la strada di Martogna che collega Trapani con Erice per poi seguire l’indicazione svoltando a sinistra e successivamente, dopo avere percorso un tratto di strada asfaltata, a destra. Un buon punto per fare manovra e posteggiare già con l’auto pronta per risalire e proprio quest’ultimo bivio.
Per la marcia, si consiglia un abbigliamento comodo, con scarpe da ginnastica o da trekking. Meglio munirsi di zainetto con una bottiglia d’acqua ed un cappellino – considerato il caldo torrido di questi giorni. Come è ovvio, bisogna avere la mascherina, da indossare qualora non fosse possibile rispettare il distanziamento. Tutti i partecipanti alla marcia sono tenuti ad attenersi scrupolosamente alle norme anti-covid attualmente in vigore. Come è ovvio, nel bosco è vietato fumare e abbandonare rifiuti. Vanno rispettati tutti i divieti in vigore nell’area demaniale di San Matteo. Bisognerà attenersi al percorso indicato dagli organizzatori del coordinamento “Salviamo i Boschi” e non sarà possibile addentrarsi nelle aree attraversate dal fuoco.
Facciamo sentire la nostra voce dando un messaggio d’amore e di rispetto per questo luogo devastato dalle fiamme, ma che può e deve rinascere presto.
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