Italia Nostra

Data: 7 Dicembre 2017

Appello per la natura d’Italia

La legge quadro sulle aree naturali protette (Legge 6 dicembre 1991, n. 394) ha rappresentato un punto di svolta nella tutela della natura italiana, consentendo di passare da poche aree protette ad un sistema di parchi e riserve che attualmente protegge oltre il 10% del territorio italiano. Non a caso viene considerata la ‘Costituzione delle aree protette italiane’, presa peraltro a modello da altre legislazioni. Oggi, una proposta di legge in discussione al Senato intende apportare delle modifiche che finirebbero per peggiorarla pesantemente. Se è vero che dopo 25 anni qualsiasi legge necessita di una verifica e di modifiche, è altrettanto vero che il testo in discussione non risolve nessuno dei problemi evidenziatisi nella gestione delle aree protette, ma anzi finisce per aggravarli, complici numerose modifiche apportate in maniera disorganica negli anni passati”. Lo si legge in un appello nato in maniera spontanea dal confronto nato nell’ampio movimento di associazioni e di uomini della cultura, delle aree naturali protette, dell’università e della ricerca che da tempo hanno evidenziano i molteplici aspetti negativi della riforma avanzando puntuali proposte alternative che, purtroppo, non sono state accolte.

Un appello ‘aperto’ che di giorno in giorno continua a ricevere nuove adesioni e che è rivolto al presidente del Consiglio dei ministri Paolo Gentiloni, al ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Gian Luca Galletti, al ministro della Giustizia Andrea Orlando, al ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Maurizio Martina, al ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini, al ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio, al viceministro dello Sviluppo Economico Teresa Bellanova, al presidente della Commissione Ambiente del Senato Giuseppe Marinello, al vicepresidente della Commissione ambiente del Senato Massimo Caleo, a tutti i componenti della commissione ambiente del Senato e ai presidenti di tutti i Gruppi parlamentari del Senato.

“Senza voler mettere in discussione l’impegno dei parlamentari che hanno elaborato il testo, dobbiamo affermare con forza che il lavoro avviato non può ritenersi completato, essendo peraltro mancato anche un iniziale momento di bilancio, esame e confronto come la terza Conferenza nazionale sulle aree naturali protette da più parti richiesta”. Si legge nell’appello che continua: “Restano largamente insoddisfacenti le soluzioni adottate su molteplici aspetti come la governance, la mancanza di obbligatorietà di specifiche competenze per i ruoli apicali, la composizione dei consigli direttivi che si aprono a portatori di interessi economici particolari, le dotazioni organiche e di sorveglianza, la gestione faunistica, la cancellazione del parco nazionale del Delta del Po, la frammentarietà del sistema delle aree marine protette, la previsione di royalty su interventi impattanti nei parchi, e tanto altro ancora come hanno avuto modo di evidenziare in questi ultimi mesi il mondo ambientalista e quello scientifico, oltre a tanti operatori ‘dei’ parchi e ‘nei’ parchi”.

“Non sappiamo, considerati i tempi della legislatura e i moltissimi nodi da sciogliere prima della sua conclusione, come andrà avanti l’esame del disegno di legge, ma per quella responsabilità che sentiamo di avere verso le future generazioni, vi chiediamo una pausa di riflessione che consenta approfondimenti e analisi, indispensabili considerato che è in gioco un patrimonio naturale e culturale senza eguali”, conclude l’appello sottoscritto da 27 tra associazioni, comitati e organizzazioni oltre che da numerosissime personalità del mondo dell’ambientalismo, della cultura e della ricerca”.

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Il presente comunicato viene inviato dall’Ufficio Stampa del WWF Italia in nome e per conto di tutti i sottoscrittori

 

Qui l’elenco completo dei sottoscrittori:

Associazioni, Comitati, Organizzazioni

  • AIGAE – Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche
  • AISA – Associazione Italiana Scienze Ambientali
  • ALTURA – Associazione per la Tutela degli Uccelli Rapaci e dei loro Ambienti
  • Appennino Ecosistema
  • Associazione “Ornitologi Marchigiani”
  • Associazione Ranuccio Bianchi Bandinelli
  • CTS – Centro Turistico Studentesco e giovanile
  • CGIL Abruzzo
  • CGIL Area nazionale Ambiente & Territorio
  • Comitato per la Bellezza
  • ENPA – Ente Nazionale Protezione Animali
  • Gruppo d’Intervento Giuridico
  • Gruppo San Rossore
  • Italia Nostra
  • LAV – Lega AntiVivisezione
  • LIPU – Lega Italiana Protezione Uccelli
  • Marevivo
  • Mountain Wilderness
  • Osservatorio Ecologia Appenninica
  • Salviamo l’Orso
  • SIGEA – Società Italiana di Geologia Ambientale
  • Società Italiana Storia della Fauna
  • Società Romana Scienze Naturali
  • SROPU – Stazione Romana Osservazione e Protezione Uccelli
  • USB – Unione Sindacale di Base Abruzzo
  • Verdi Ambiente Società
  • WWF Italia

Personalità mondo dell’ambientalismo, della cultura e della ricerca

  • Francesco Mezzatesta – Naturalista, già Segretario generale LIPU
  • Giorgio Boscagli – Biologo, già Ispettore di Sorveglianza del Parco Nazionale d’Abruzzo, Direttore del Parco Regionale Sirente-Velino e del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi
  • Vittorio Emiliani – Giornalista, Presidente del Comitato per la Bellezza
  • Luigi Piccioni – Docente di Storia Economica Università della Calabria
  • Corradino Guacci – Presidente della Società Italiana per la Storia della Fauna “Giuseppe Altobello”
  • Fabio Vallarola – Direttore Area Marina Protetta Torre del Cerrano, già Direttore del Parco Nazionale del Pollino
  • Bruno Petriccione – Biologo-ecologo
  • Franco Pedrotti – Professore emerito dell’Università di Camerino, già Presidente della Società Botanica Italiana
  • Mimi D’Aurora – Direttivo CGIL Abruzzo
  • Jean-Paul Theurillat – Ecologo, Università di Ginevra
  • Giuseppe Rossi – già Presidente del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, e già Direttore di Federparchi
  • Giampiero di Plinio – Professore Ordinario di Diritto Pubblico, Direttore del Dottorato in Scienze Giuridiche, Università G. D’Annunzio
  • Nicola Cimini – già Responsabile Pianificazione e Urbanistica del Parco Nazionale d’Abruzzo, già Direttore del Parco Nazionale della Majella
  • Grazia Francescato – Responsabile Rapporti Internazionali di Greenacord, già Presidente WWF Italia, già Presidente dei Verdi e Portavoce dei Verdi europei
  • Caterina Artese – Direttrice Orto Botanico Riserva Naturale Regionale Lago di Penne
  • Gianfranco Pirone – già Ordinario di Botanica Sistematica Università di L’Aquila
  • Kinga Krause – Ecologa UNESCO, Polish Academy of Sciences
  • Marco Pezzotta – Geologo
  • Alfredo Mazzoni – Professore di Scienze
  • Gherardo Ortalli – Professore emerito Università di Venezia
  • Massimo Pellegrini – Naturalista
  • Sandro Lovari – Professore Ordinario di Etologia, gestione della fauna selvatica e biologia della conservazione dell’Università di Siena
  • Camilla Crisante – già Responsabile Ufficio Parchi Provincia di Pescara
  • Gianluigi Ceruti – primo firmatario e “padre” della Legge quadro sulle aree naturali protette
  • Lauro Marchetti – Direttore Oasi WWF di Ninfa – Fondazione Caetani
  • Renzo Moschini – Coordinatore del Gruppo San Rossore
  • Carlo Alberto Graziani – Ordinario di Diritto Privato Università di Macerata e Siena, già Parlamentare Europeo, già Presidente del Parco Nazionale di Monti Sibillini
  • Sandro Pignatti – Professore emerito Università di Roma “La Sapienza” e Accademico dei Lincei
  • Franco Perco – Zoologo, Presidente onorario AIGF Associazione Italiana per la Gestione Faunistica, già Direttore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini
  • Anna Marson – Professore Ordinario di Pianificazione del territorio Università IUAV – Venezia, già assessore Urbanistica Regione Toscana
  • Carlo Ferrari – Docente Gestione Aree Protette Università di Bologna
  • Bernardino Ragni – Zoologo, Università degli Studi di Perugia
  • Stefano Allavena – Presidente Associazione per la Tutela degli Uccelli Rapaci e dei loro Ambienti, già Dirigente Superiore del Corpo Forestale dello Stato, già Commissario Straordinario Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga
  • … continua a leggere http://assets.wwfit.panda.org/downloads/Firmatari_appello.pdf

 

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