La recente proposta dei tassisti di Roma di riapertura al traffico veicolare di Via dei Fori Imperiali lascia molto perplessa Italia Nostra.
Il caos creato dalla nuova viabilità di Piazza Venezia è figlio di una scelta sbagliata a monte, la metro C. La soluzione all’emergenza non può tornare indietro su una conquista importantissima quale la pedonalizzazione di Via dei Fori Imperiali e far ripiombare l’area nel traffico, esponendo i monumenti ivi conservati a fenomeni di degrado causati dall’inquinamento delle emissioni delle auto.
La durata dei lavori del cantiere, che oltre alla realizzazione della fermata prevedono anche lo scavo di un sottopasso e la sistemazione in loco dei ritrovamenti archeologici, preventivata in 10 anni, rischia però di allungarsi e di infliggere ai cittadini di Roma un lungo calvario di disagi. Lo stralcio dei lavori del sottopasso potrebbe invece portare alla chiusura nei tempi preventivati del cantiere e risolvere questo rischio.
Se ne parlerà in una conferenza in programma presso la sede nazionale di Italia Nostra in Viale Liegi 33, la mattina di venerdì 3 novembre, alle ore 11.30.
Antonella Caroli
Presidente Italia Nostra nazionale