I Componenti del Consiglio Direttivo della Sezione Sud Salento di Italia Nostra, venuti a conoscenza del vile atto vandalico perpetrato la scorsa notte ai danni dell’abitazione del prof. Sebastiano Zenobini, sente il dovere di esprime la più decisa riprovazione nei confronti degli autori di un gesto non rispondete ai canoni civili della comunità di Galatone e che pertanto va condannato con determinazione, non soltanto con le opportune dichiarazioni del momento, ma anche e soprattutto con comportamenti e scelte appropriate in ambito culturale, sociale ed amministrativo in modo che le numerose questioni ambientali, che hanno visto in questi anni impegnato il prof. Zenobini unitamente ai componenti della Sezione Sud Salento di Italia Nostra, siano affrontate e risolte con il concorso di tutti e non dover assistere, come spesso è avvenuto in questi anni in molte realtà del Salento, che debbano essere solo alcuni cittadini a doversi far carico a viso aperto di problemi che riguardano tutte le nostre comunità.
Il prof. Zenobini non ha disdegnato in questi anni di dare il suo valido contributo all’interno di Italia Nostra, quale Responsabile del Settore Educazione al Patrimonio, soprattutto nel promuovere iniziative didattiche nelle scuole del nostro territorio per far crescere la conoscenza e la sensibilità su argomenti che risultano sempre più fondamentali per tutelare le risorse naturali e culturali e garantire un ambiente più vivibile.
Marcello Seclì
Presidente Italia Nostra – Sezione Sud Salento