Le associazioni ambientaliste Gruppo intervento giuridico, Italia nostra, Lipu e Wwf, da anni, sottolineano l’importanza degli alberi specie nei contesti urbanizzati e la conseguente promozione di iniziative locali per lo sviluppo degli spazi verdi urbani nell’ottica del miglioramento ambientale e della sensibilizzazione della cittadinanza e propongono la piantumazione di circa 40 mila essenze arboree nella zona di Maria Pia.
Per quanto riguarda la città di Alghero, un recente studio calcola in 57.800 metri quadri «l’esigua quantità del verde pubblico» comprendendo undici aree: dai Giardini Manno (14 mila mq) a Piazza Maria Carta (700 metri quadri). Ipotizzando una popolazione estiva di 80 mila persone si ricava che ogni abitante di Alghero ha a disposizione 0,7 mq; mentre in inverno (con 40 mila abitanti), la superficie è doppia. «L’esiguità di tale disponibilità si evince rapportandola alla media nazionale, che è di 31,5 metri quadri pro capite. Le associazioni ambientaliste Gruppo intervento giuridico, Italia nostra, Lipu e Wwf ritengono che Alghero possa diventare una città sostenibile e verde nell’era post-Covid, iniziando a compensare questo divario attraverso lopera di piantumazione di Maria Pia e di altre aree urbane e periurbane con appropriate essenze. Spazi di verde pubblico vitali e alternativi a ulteriori metri cubi di cemento e a campi da golf. Si auspica un Puc che indichi prioritarie e chiare strategie di compensazione e ampliamento delle aree verdi della città di Alghero», concludono Stefano Deliperi, Graziano Bullegas, Francesco Guillot e Carmelo Spada, rispettivamente portavoci delle associazioni firmatarie della proposta.