Le Fiamme Gialle della Stazione Navale di Rimini, nel quadro dell’intensificazione dei servizi di polizia economico – finanziaria e di controllo del territorio volti, altresì, alla tutela ambientale, hanno individuato un deposito incontrollato di rifiuti presso un’azienda operante nel settore edile, nella provincia di Forlì – Cesena.
L’attività info-investigativa condotta attraverso mirati sopralluoghi, esperiti anche con il supporto degli elicotteri della Sezione Aerea di Rimini, ha permesso di identificare un terreno di 1.600 metri quadrati, nel quale erano stoccate circa 80 tonnellate di rifiuti industriali, quali materiali ferrosi, plastica, vetroresina nonché numerose lastre ondulate in eternit, tutte in evidente stato di abbandono e danneggiate dall’azione degli agenti atmosferici.
Al termine dell’attività, è stato segnalato alla competente Procura della Repubblica il rappresentante legale dell’azienda controllata per aver effettuato il deposito incontrollato di rifiuti e per averli gestiti senza possedere l’autorizzazione necessaria.
Contestualmente sono state avviate le previste procedure per il ripristino, a carico del trasgressore, dello stato dei luoghi.
L’operazione di servizio si colloca nell’ambito delle più ampie attività di tutela e salvaguardia del territorio e di prevenzione e repressioni di illeciti che non solo creano danni all’ambiente, ma generano una concorrenza sleale nei confronti delle imprese che operano nel rispetto della normativa ambientale.