Italia Nostra Roma rileva con grande rammarico che, né il Commissario Straordinario Tronca né il Sovraintendente Claudio Parise Presicce, hanno ritenuto opportuno coinvolgere e tanto meno invitare l’Associazione alla conferenza stampa odierna in Sala della Protomoteca: “Cultura capitale cento proposte per Mecenati”.
Italia Nostra Roma rileva che un’offerta a costo zero per l’Amministrazione capitolina per il restauro totale dell’area sacra di Torre Argentina era stata avanzata alla Sovraintendenza capitolina nel 2014. Italia Nostra Roma nota con dispiacere che dopo una prima ed unica riunione di “cortesia istituzionale” con il Sovraintendente capitolino circa sei mesi orsono, non è stato mai dato seguito all’offerta di restauro.
Italia Nostra Roma vuole investire sul patrimonio di Roma Capitale ma, evidentemente, il nostro contributo economico per i beni culturali di Roma non ha avuto la minima attenzione da parte dei decisori. Roma ha bisogno del contributo di tutti, nessuno escluso, e ignorare l’importante offerta di Italia Nostra Roma – che avrebbe consentito la comprensione del l’area sacra di Torre Argentina perché non venisse percepita come una “fossa”- è molto poco saggio e controproducente.
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