Indirizzo/Località: Viale dei Gladiatori 4 – Roma
Tipologia generale: architettura razionalista
Tipologia specifica: edificio pubblico
Configurazione strutturale: edificio sportivo del complesso Foro Italico di Roma
Epoca di costruzione: sec. XX – 1937
Uso attuale: assegnata ad associazione sportiva
Uso storico: Casa delle Armi o Accademia della Scherma riadattata ad aula bunker del Tribunale di Roma nel 1981 è oggi ritornata all’uso originario
Condizione giuridica: è ora di proprietà del CONI
Segnalazione: del 23 ottobre 2016 – segnalazione della Sezione di Roma di Italia Nostra – roma@italianostra.org
Motivazione della scelta: L’Accademia di Scherma, anche nota come Casa delle Armi, è un edificio sportivo del complesso Foro Italico di Roma. Progettato dall’architetto Luigi Moretti nel 1934 come Casa del Balilla, completato nel 1936 fu assegnato alla disciplina della scherma, assumendo la denominazione di Casa delle Armi e poi di Accademia della Scherma. Nel 1981 venne adattato ad aula bunker del tribunale di Roma, altra denominazione con cui è stato noto l’edificio.
La Casa delle Armi, posta ai margini meridionali del Foro Italico, di fronte alla foresteria (poi Ostello), ha un impianto a elle. Il lato corto rivolto verso il Tevere è bipartito: cieco per metà e segnato da una griglia finestrata gigante orizzontale per l’altra metà. La seconda parte ospitava la vera e propria sala della scherma, lunga 45 metri e larga 25, che consentiva la presenza simultanea sulle pedane di 160 atleti.
Il rivestimento in marmo statuario di Carrara, scelto da Moretti in una particolare venatura “lunense”, contribuisce ad esaltare l’eleganza e la purezza dei volumi.
Si narra che la ricerca della perfezione formale per questo edificio portò Moretti a far applicare le lastre di marmo esclusivamente di notte, per far si che, tramite una luce artificiale radente alla parete, si potessero notare meglio ed eliminare tutte le imperfezioni.
Dopo essere stata trasformata in aula giudiziaria con gravi manomissioni interne, è stata oggi assegnata ad una associazione sportiva. Ristrutturato l’interno, l’esterno ha un estremo bisogno di essere restaurato, soprattutto è urgente il consolidamento delle grandi lastre di marmo di tutto il perimetro dell’edificio. Anche il grande mosaico parietale comincia ad accusare cedimenti.