TORINO: IL PAESAGGIO AGRARIO PERIURBANO
Sezione di Torino
Si appunta l’attenzione in specie sulle aree Bor.Set.To (acronimo per: Borgaro, Settimo, Torino)
e sulle aree (già in parte di proprietà del Mauriziano) di contorno e prossimità al Parco di Stupinigi. Ma il discorso articolato e documentato che si intende promuovere in un convegno che si terrà nella settimana dei “Paesaggi Sensibili”, tratterà anche della distruzione di paesaggio agrario nella direttrice verso l’astigiano che incombe con il progetto in itinere della Tangenziale Est.
E – come memento – si porterà l’esempio del sacrificato prezioso territorio agricolo nel vicino comune di Collegno diventato un vasto e squallido parco commerciale.
LE MOTIVAZIONI DELLA SCELTA
E’ evidente per Torino come si vada tendenzialmente alla saldatura con i comuni contermini, anche là dove la qualità dei luoghi ( vedi Parco di Stupinigi ) o il ruolo del paesaggio agricolo/filtro tra le conurbazioni ( aree Bor.Set.To) richiederebbero la necessaria salvaguardia ambientale. E ancora si vuole stigmatizzare quale danno irreversibile al paesaggio agrario collinare risulta dal proposto progetto di Tangenziale Est.
Verso tutti i suoi punti cardinali la Città “metropolitana” sborda con edificazioni e infrastrutturazioni che pregiudicano irrimediabilmente una risorsa di territorio e di paesaggio di caratteri diversi ma tutti di grande qualità, sia per il carattere agrario intrinseco sia per i coni visuali verso cui si aprono. (…)