L’Associazione Italia Nostra, sezione di Ancona, che fin dal 2010 richiede interventi per il decoro del centro urbano e che dal 2013 chiede il ricollocamento delle centraline per il monitoraggio dell’inquinamento, è vicina ai cittadini che denunciano l’inquinamento di polveri e di fumo nella nostra città.
Facendo seguito all’ultima denuncia di un cittadino, ieri Italia Nostra ha richiesto al Sindaco, quale Autorità Sanitaria Locale, di voler richiedere l’intervento urgente dell’ARPAM per verificare la situazione denunciata e monitorarla.
Ciò in attesa che la amministrazione comunale dia corso a tutta una serie di misure richieste da anni dalla nostra associazione che dovrebbero servire, se esistesse la volontà, a ridurre se non ad eliminare l’inquinamento atmosferico.
Italia Nostra ritiene che la città debba essere un insieme di più Zone a Traffico Limitato aperte solo ai residenti ed ai veicoli elettrici e ibridi, privilegiando il trasporto pubblico mediante il potenziamento dei parcheggi scambiatori. Per tale motivo sosteniamo la necessità di concludere il progetto della Metropolitana di superficie riaprendo la Stazione Marittima per collegare il centro cittadino all’hinterland, evitando di sprecare i finanziamenti già spesi. La amministrazione dovrebbe promuovere in modo significativo l’uso di mezzi di trasporto alternativi all’automobile.
A questo si deve aggiungere una accelerazione dei processi posti encomiabilmente in atto dall’Autorità Portuale per abbattere nel più breve tempo possibile l’inquinamento da combustili di zolfo utilizzati dai traghetti. Ne va’ della salute pubblica.