Lunedì 27 novembre 2017, ore 16,30
Caserta, Biblioteca del seminario, piazza Duomo n. 11
Si allega l’invito dell’incontro organizzato a Caserta da Italia Nostra:
11.27 Risorse culturali (Emiliani)
A Caserta e provincia sono tante, troppe, le “vertenze” aperte nel settore dei beni culturali e paesaggistici che coinvolgono musei locali, aree archeologiche, archivi e biblioteche, chiese e borghi: è l’intero patrimonio cosiddetto minore che è in pericolo, negandone e/o deformandone sia l’azione di salvaguardia che la fruizione socioculturale. Purtroppo è una situazione diffusissima in tutta Italia, quella che induce – nel suo ultimo libro Lo sfascio del Belpaese (Edizioni Solfanelli, 2017) – Vittorio Emiliani, giornalista e scrittore, a parlare di malpaese, riconducendo tale condizione ad un affievolimento degli strumenti di tutela attraverso una legislazione troppo caotica, così come si è sviluppata negli ultimi venti anni, e la diffusione di un’idea quasi esclusivamente consumistica della “fruizione” delle nostre bellezze, spesso eccezionali e rare.
Introduzioni
Giancarlo Pignataro, Presidente Italia Nostra sezione di Caserta.
Don Nicola Lombardi, Direttore Biblioteca Diocesana.
Interventi
Maria Rosaria Iacono, Vicepresidente nazionale di Italia Nostra.
Vittorio Emiliani, Giornalista e scrittore.
Salvatore Buonomo, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Caserta e Benevento.
Francesco Canestrini, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Basilicata.
E’ stato invitato il sindaco di Caserta, Carlo Marino.
Partecipano al dibattito
Luigi De Falco, Consigliere Nazionale Icomos Italia.
Guido Guerriero, Consigliere WWF Caserta.
Matteo Palmisani, Delegato Lipu Caserta.
Pio Forlani, Consigliere Legambiente Caserta.
Enzo Piccirillo, Fiduciario Slow Food Caserta.
Pasquale Iorio, Presidente Le Piazze del Sapere-Aislo Campania.
Salvatore Ciro Nappo, Presidente LACE LAB.
Giuseppe Venditto, Vicepresidente Ass. San Rufo Rinasce.
Modera Luigi Ferraiuolo, Giornalista