Italia Nostra Calabria ha recentemente espresso forti perplessità in merito ai rendering circolati sulla stampa relativi al progetto di restauro delle magnifiche rovine dell’Abbazia di Santa Maria di Corazzo, situata nella piccola frazione di Castagna del comune di Carlopoli.
A seguito delle numerose segnalazioni, la sottosegretaria Anna Laura Orrico ha precisato che il progetto non è ancora stato approvato dalla Soprintendenza ABAP per Catanzaro e Crotone e quindi per ora i lavori non partiranno di certo. Anna Laura Orrico ha anche ricordato che Santa Maria di Corazzo “non è solo un Bene Culturale prestigioso della Calabria ma è soprattutto un simbolo di rinascita sociale e una rivoluzione culturale che negli anni ha ospitato tantissime iniziative del mondo associazionistico calabrese, con l’obiettivo di ispirare i giovani a prendersi cura dei beni comuni e dei propri sogni”. Parole che suonano in piena sintonia con i valori promossi da Italia Nostra perché inquadrano il recupero dei beni culturali nella prassi enunciata dalla Convenzione di Faro, recentemente ratificata dallo Stato italiano. Infatti la Convenzione dichiara che “chiunque, da solo o collettivamente, ha diritto a trarre beneficio dal patrimonio culturale […] a contribuire al suo arricchimento”, assumendosi anche “la responsabilità di rispettare il patrimonio culturale di altri tanto quanto il proprio”… continua a leggere da https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/11/13/calabria-labbazia-di-corazzo-va-restaurata-non-snaturata/6001403/?fbclid=IwAR32lutLOmf5T726fTC8dGaqy9kcm68Iy4gQI624Jmh97BlAWrx4TjYW-gw