L’appello di Italia Nostra: “Mancano prevenzione e manutenzione del territorio”
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“Ancora una volta assistiamo agli effetti di una mancata tutela del territorio. Quando piove il Paese frana. Quanti appelli ancora dovremo rivolgere al Governo perché dia priorità alle opere per il contenimento del dissesto idrogeologico? Dobbiamo investire nella prevenzione e non rincorrere i danni”. Marco Parini, Presidente di Italia Nostra rivolge, ancora una volta, un appello al Governo affinché la prevenzione e la manutenzione del territorio siano interventi prioritari nell’azione di Governo. Italia Nostra da anni ribadisce che in Italia la prima grande opera necessaria e non più rinviabile, se si vuole tutelare il territorio, se si vogliono salvare vite umane, è la manutenzione e la messa in sicurezza del territorio. Un’opera che deve avere la priorità su tutto, su alta velocità o nuove autostrade, su progetti faraonici che assorbono enormi risorse economiche sottratte a quella che oramai è un’emergenza costante del nostro Paese.
Ennesima perturbazione ed ennesimo bollettino di guerra: sfollati, alluvioni, crolli. Ormai ogni precipitazione segna il territorio italiano con catastrofi che non risparmiano nessuna zona del Paese, da Nord a Sud. Oggi è toccato al Lazio con la Capitale messa in ginocchio e alla Toscana dove, tra i tanti danni e disagi, si registra anche il crollo di un tratto di circa 30 metri delle mura medievali di Volterra, in provincia di Pisa, un altro duro colpo al patrimonio artistico italiano. Un crollo dovuto all’intensa pioggia caduta nella zona – dicono le cronache. Ma quanta prevenzione è stata fatta?
Italia Nostra, ufficio stampa | Maria Grazia Vernuccio
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