Petrolio: risorsa o problema? Ancora trivelle? Webinar venerdì 5 febbraio ore 17.00 su piattaforma TEAMS al link seguente: https://bit.ly/39BYfUL
I Governi che si sono succeduti negli ultimi due anni non hanno pubblicato il c.d. PiTESAI, cioè il Piano per la Transizione Energetica Sostenibile delle Aree Idonee. Il termine ultimo per presentarlo è il 13 febbraio 2021, ma nulla è stato fatto e nessuno è stato minimamente coinvolto. Purtroppo, quindi, la sospensione delle trivellazioni legata alla stesura del Piano è terminata, un macigno è pronto a travolgere la maggior parte del territorio italiano poiché si riattiverebbero i permessi sospesi e riprenderebbero il loro corso le nuove istanze (prospezioni, ricerca, coltivazioni).
Nell’incontro del 5 febbraio 2021 “Petrolio: risorsa o problema? Ancora trivelle?” si affronterà il problema da prospettive plurime e le Dott.sse Milena Bruno e Valentina Messineo dell’Istituto Superiore di Sanità ci illustreranno un modello già sperimentato, un progetto Europeo, che utilizzando la tecnologia dei Satelliti, su acqua e suolo, individua possibili fonti d’inquinamento da sversamento di idrocarburi, da tossine algali e altro.
Programma
SALUTI
Ebe Giacometti, Presidente Nazionale di Italia Nostra.
Introduzione di Luigi De Lisio, Proboviro di Italia Nostra.
“Le iniziative di Italia Nostra in Basilicata e Campania”.
RELATORI
Enzo Di Salvatore, Prof. Ass. di Diritto Costituzionale Univ. di Teramo.
“Moratoria delle Trivelle, il PiTESAI e la Costituzione”.
Francesco Masi, Docente e Coordinatore Nazionale NO Triv.
“La Basilicata tra petrolio ed acqua”.
Augusto De Sanctis, Coordinatore No Hub del gas - Forum dell’Acqua.
“Idrocarburi: impatti ambientali e procedure valutative VIA, AIA, V.A.S., V.IN.C.A”.
INTERVENTI PROGRAMMATI
Milena Bruno e Valentina Messineo, Ricercatrici Istituto Superiore di Sanità.
“Progetto UE Horizon 2020 CyanoAlert (Space BasedCyanoBacteria Information & Service)”.
CONCLUSIONI
Maria Gioia Sforza, Consigliere Nazionale di Italia Nostra.
“Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile”.
Le Sezioni interessate sono pregate di intervenire e chiunque voglia partecipare può collegarsi al seguente link:
