Chiesetta rurale Madonna dell’Oreto, si stima che la sua costruzione, da parte di fede devozionale di famiglie Palermitane, locati ad Aci, risalga al 1589, prende il nome dal fiume Oreto che scorre nella città di Palermo, dalle cui acque furono tratti in salvo alcune persone in procinto di annegare attribuendo la loro salvezza alla Madonna, da qui trae il nome “Madonna dell’Oreto”.
La chiesetta rurale è di piccole dimensioni probabilmente dipinta da Jacopo Ligazzi, pittore che raffigurò la Madonna. La chiesetta per un breve periodo fu adibita come “Datio” per coloro che arrivavano in paese. In seguito al terremoto del 1693, con la distruzione parziale della chiesa madre, venne usata per la celebrazione dei riti sacri.
Attualmente si possono notare dei disegni di drappi alle pareti laterali celate da ben due strati di pittura, che come un abbraccio arrivano fino all’icona della Madonna.
EVENTO IN PROGRAMMA
Attualmente la chiesetta avrebbe bisogno di piccoli interventi di restauro pittorico, si vorrebbe promuoverla nel territorio della città metropolitana di Catania, mediante visite guidate di scolaresche, Pro Loco, etc.
