Sig. Sindaco per prima cosa le ricordiamo che per la sua elezione ha ricevuto un consenso decisivo da parte di molti cittadini di M di Massa, e questo anche a seguito delle promesse fatte per risanare una serie di situazioni di degrado. Tra queste promesse ne ricordiamo brevemente una che ne racchiude molte ed è la promessa di operare per il decoro urbano ed in particolare quella di far funzionare la normativa sul reimpianto di due alberature per ogni abbattuta, cercando di mantenere le stesse caratteristiche botaniche. Purtroppo questa legge in tutto questo tempo della sua carica, non sembra sia mai stata attuata e così oggi dobbiamo registrare un grave peggioramento ambientale e sanitario perchè come tutti sanno le piante non solo sono arredo, ma anche produttrici di ossigeno e di vita.
Il caso più eclatante per noi è quello dell’ex Parco dei Conigli dove improvvisamente qualche anno fa, i proprietari fecero abbattere una cinquantina di maestosi alberi ad alto fusto cosa censurata anche dalla forestale che con una sostanziosa sanzione ordinò appunto anche il ripristino secondo la norma comunale. Sig. Sindaco come saprà dal giorno dell’abbattimento l’area del Parco è rimasta tale e quale nonostante le nostre continue rimostranze e richieste di intervento.
Altro fatto scandaloso si registra in Via Mazzini dove sono state abbattute molte alberature ammalorate lasciando le aiuole vuote, prive di verde e di alberi così da arrecare un forte danno all’ambiente, al paesaggio, dando così un bruttissimo spettacolo di trascuratezza e di abbandono. D’altra parte, tutti possono constatare il degrado della nostra zona. Facendo un giretto in auto da Viareggio a M. di Massa si può prendere atto della bellezza del viale litoraneo ben tenuto e arredato fino al confine di Montignoso da dove il viale degrada in tutto e per tutto, i cartelloni pubblicitari arrugginiti e fatiscenti, l’arredo urbano con panchine in cemento o di marmo rotte, le brutte fontane mal funzionanti, la pulizia del viale con cartacce e rifiuti delle attività notturne così anche l’arredo arboreo consistente in varie piante messe a casaccio, le palme di plastica rosse e gialle ormai in decomposizione, i pini, gli oleandri e tutta una serie di piante esotiche che non hanno nessun diritto di stare in Versilia.
Per quanto riguarda il decoro urbano del centro Marina ricordiamo che la passeggiata, dal pontile a Piazza Betti, è funestata dai residui di una sala giochi, di un albergo (il Milano) dismesso e fatiscente e da aiuole lato Viareggio prive di piante e di decoro
Sig. Sindaco, a questo punto Italia Nostra le chiede quale sarà il futuro della Marina, quali progetti e soprattutto con che tempi.
Francesco Silvestri, Consigliere della Sezione di Massa
Bruno Giampaoli, Presidente della Sezione di Massa
