Ora che il progetto di Coima/Fondazione Cassa/ Studio Rocco-Puccetti ‘sembra’ annullato – progetto che senza alcuno scrupolo prevedeva una passerella (addirittura carrabile) tra la Manifattura e le mura e che, con una concezione di sviluppo urbanistico vecchio e un desiderio di maggior sfruttamento possibile dei luoghi, metteva in comunicazione il monumento più importante della città con una zona commerciale – la sezione di Lucca di ITALIA NOSTRA fa appello a tutte le forze politiche e alla Soprintendenza perché non venga MAI PIU’ presa in considerazione una proposta così scellerata.
Italia Nostra, che è grata alla Fondazione Cassa di Risparmio per il restauro delle mura e per tutti i lavori di ripristino e ristrutturazione di molti edifici e monumenti della città, non si capacita di come la stessa Fondazione insieme all’amministrazione comunale e ad un’importante studio di architettura lucchese, che dovrebbe avere a cuore questa città, abbia potuto portare avanti a spada tratta questa operazione speculativa di ‘sfruttamento delle mura’ in vece che una loro valorizzazione.
Come Italia Nostra ha evidenziato più volte il collegamento tra le mura e una zona commerciale tramite una passerella è:
– sfruttamento dei luoghi e delle maggiori risorse culturali e ambientali della città;
-sfruttamento del turismo a cui tutto deve essere concesso facilmente (parcheggi a pagamento, ascensori, negozi, ristorante e passeggiata finale sulle Mura in risciò)
Italia Nostra si appella a tutti i cittadini lucchesi, all’amministrazione attuale, a tutti i partiti politici perché nel futuro della città non sia mai più proposta né permessa alcuna passerella di accesso alle mura né progetti urbanistici di sfruttamento dei luoghi al posto della loro valorizzazione ad uso di tutti i cittadini.
Il Direttivo di Italia Nostra
con Presidente Glauco Borel
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