“Nel mondo c’è posto per le necessità di tutti, ma non per la cupidigia di tutti” (Gandhi)
ITALIA NOSTRA DI CROTONE E DI CASABONA ORGANIZZANO
La Giornata degli ORTI I.N. FESTA 21 Marzo 2024
Casabona, Casa della Cultura “Salvatore Liguori” ore 17.00
Da tanti anni ormai in Calabria avviene un fenomeno davvero preoccupante, forse sottovalutato: la continua deforestazione del territorio collinare e montano, persino all’interno dei parchi nazionali ed aree protette. Questo fenomeno cosi diffuso sta creando allarme tra i cittadini, consapevoli che i boschi sono risorse naturali preziose, riserve di ossigeno, indispensabili per la tenuta dei suoli, per la biodiversità per la sopravvivenza stessa dell’umanità. Beni Comuni che, come l’acqua, costituiscono un Patrimonio naturale da custodire e salvaguardare con somma cura cosi da tramandarlo alle future generazioni.
In programma, dopo i saluti istituzionali da parte del Sindaco di Casabona, Francesco Seminario, si terranno le relazioni di Marcello Nardi, del Forum Ambientalista e di I.N., di Filippo Brasacchio presidente sezione di Casabona e di Teresa Liguori, consigliere nazionale di Italia Nostra. Sono stati invitate a partecipare alcune classi della scuola media “Giuseppe Tallarico” di Casabona accompagnate dai loro docenti. A ricordo della Giornata, agli studenti sarà donata una pianta di ulivo dalla sezione di Casabona. Altro momento significativo, la consegna di una pergamena di merito e la tessera di socio onorario di Italia Nostra al sig. Tommaso Rossi, detto Masino. Questo signore, di età avanzata, ma pur sempre vigile custode dei boschi del suo paese di origine, da anni denuncia, con coraggio e determinazione, lo scempio subito dal patrimonio forestale del territorio tra Melissa e San Nicola dell’Alto e , nonostante le minacce ricevute, ha continuato a testimoniare ed a diffondere video e foto degli scempi ambientali avvenuti e che continuano a verificarsi.
Il sig. Masino sarà poi invitato ad intervenire: sicuramente sarà molto interessante per i giovani e per tutti ascoltare la sua vicenda di ambientalista coraggioso e generoso, autentico difensore degli amici alberi…
Italia Nostra auspica che sempre più si diffonda la consapevolezza che noi cittadini non possiamo non essere i primi “Custodi della Casa Comune”, ricordando con papa Francesco e l’enciclica Laudatosì che la salvaguardia del creato è strettamente legata ad un ripensamento dell’economia e della giustizia sociale.
Che le scelte economiche non possono ignorare il diritto alla salute ed al benessere dei cittadini ed alla tutela dell’ambiente e del paesaggio.
Come cittadini, attivi e responsabili, abbiamo infine il dovere di vigilare affinché non sia consentito continuare a depauperare preziose risorse naturali, consumare suoli agricoli, destinati alla produzione alimentare, imporre leggi che favoriscono la costruzione di impianti industriali delle c.d. energie rinnovabili, come eolico, fotovoltaico e centrali a biomasse impattanti e devastanti nel territorio, con scarso rendimento energetico.