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Seguite questo video, venite con noi, vi facciamo percorrere il tragitto che compiono i mezzi per sversare illegalmente nel bacino del fiume Noce, vicino alla corrente, tonnellate di rifiuti che abbiamo denunciato e documentato oltre un mese fa al Sindaco di Tortora, alla Polizia Municipale, ai Carabinieri ed ai Carabinieri Forestali, all’Arpacal ed al Dirigente Generale del Dipartimento Territorio e Tutela dell’Ambiente secondo quanto previsto dall’Ordinanza Occhiuto n. 10 del 16 giugno 2022 a tutela delle acque marino-costiere e dei corpi idrici.
A distanza di oltre un mese tutta quella schifezza di rifiuti è ancora nel fiume, nessuno li ha rimossi, si aspetta forse che il servizio sporco lo faccia lo stesso fiume che alla prima piena li porterà nel mare (come è già successo per i rifiuti del fiume Lao), andando a deturpare e inquinare i fondali, anche quelli dell’Isola Dino, vanificando il lavoro di bonifica effettuato da Italia Nostra nel 2019 e proseguito dalla Guardia Costiera di Maratea.
Nemmeno si è sbarrato l’accesso , come avevamo richiesto al Sindaco di Tortora, per impedire che altri rifiuti venissero sversati nel fiume.
Siamo tutti impegnati per impedire la riapertura dell’impianto di San Sago, ma quale credibilità si può accampare nella lotta per il mare quando non siamo nemmeno in grado di mantenere pulito il Fiume Noce?
Ribadiamo: se questi rifiuti non verranno rimossi immediatamente, andranno ad inquinare il mare e a finire direttamente nei fondali dell’isola Dino da dove Italia Nostra ha già rimosso 7 tonnellate di rifiuti: copertoni, plastica di ogni genere e ogni altro ben di dio che si vede nel video si sostituiranno a quelli rimossi.
Vogliamo tutelare la posidonia dagli ancoraggi e poi la degradiamo con i rifiuti!
La questione riguarda il comune di Tortora, ma, per le conseguenze, anche il comune di Praia a Mare.
Quindi non ci interessa come, ma questi rifiuti vanno rimossi immediatamente e dato che finora non è avvenuto nelle prossime ore, in assenza di novità , presenteremo un esposto alle autorità .
Italia Nostra
Sezione Alto Tirreno Cosentino
28 agosto 2022
