Italia Nostra

Data: 23 Luglio 2021

Praia a Mare: un gesto comune per la legalità e la tutela dell’ambiente.

giglio di mare
Praia a Mare.Un gesto comune per la legalità e la tutela dell’ambiente. Una risposta che non è arrivata.
 

La distruzione dei gigli di mare

 
A distanza di pochi giorni dal sopralluogo effettuato alla presenza del Sindaco F.F., dei Vigili Urbani e dell’Ufficio Tecnico durante il quale si è costatato che una ruspa aveva spianato un tratto di spiaggia con presenza di Gigli di Mare, di nuovo si è verificato lo stesso episodio nell’area di Gigli di Mare segnalata da questa Associazione e posta a nord del territorio comunale di Praia a Mare.
 
Oltre al grave danneggiamento dei Gigli di Mare e del canneto, è stato asportato via il cartello informativo che Italia Nostra, dopo averlo comunicato al Comune ed alla Guardia Costiera, aveva installato all’inizio dell’area. A seguito di ciò sono state posizionate delle imbarcazioni su quel tratto che ora sono state rimosse.
 
Poiché è sempre Italia Nostra a dover segnalare tali episodi, abbiamo chiesto un maggiore coinvolgimento del Comune comune di Praia a Mare nell’attività di tutela e di vigilanza essendo soprattutto l’Ente locale a cui la Legge Regionale n. 47/2009 e s.m.i. è rivolta (L.R. di tutela della flora di alto pregio della Calabria). Gli autori di questi atti diretti contro la tutela dell’ambiente, da condannare decisamente, operano con ruspe che non possono passare inosservate.
 

Le richieste di Italia Nostra

 
Abbiamo chiesto in data 18.07.2021 al Sindaco F.F. di Praia a Mare di prevedere quanto prima una forma di delimitazione di queste aree di Gigli di Mare con paletti e corda, in modo da assicurare una protezione aggiuntiva ed una più efficace e visibile forma di tutela.
Infine, come detto, è stato abbattuto con un atto di sfregio, ed è la seconda volta che accade, un cartello informativo che segnalava la pianta protetta. Questo gesto non è diretto contro Italia Nostra, ma contro tutti coloro che operano per la tutela ed il rispetto dell’ambiente e della legge, anche con qualche forma di sovra esposizione.
Per questo abbiamo chiesto in quella data che il cartello venisse riposizionato nello stesso posto di quello abbattuto, e per dare un segnale forte a chi intende agire con la prepotenza e nell’illegalità , abbiamo chiesto che tale cartello venisse immediatamente riposizionato dall’Amministrazione Comunale , intervenendo nell’ operazione insieme ad Italia Nostra.
 
Abbiamo aspettato finora ma non vi è stata risposta.
 
Italia Nostra ALTO TIRRENO COSENTINO
 
Per approfondimenti:
 
 

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