Caratterizzata dalla presenza dell’omonima grotta, la spiaggia del Prete in comune di San Nicola Arcella è uno dei tratti di costa più belli e suggestivi che il litorale dell’Alto Tirreno ha da offrire. Situata tra la spiaggia dell’Arco Magno a confine con Praia a Mare e la scogliera dove si apre il più rinomato sito della Grotta dell’Arco Magno, la spiaggia del Prete è protetta dall’abbraccio della cintura montuosa retrostante che degrada verso il mare.
Per accedervi un tempo si superava LIBERAMENTE e senza alcun divieto il costone roccioso posto al termine della spiaggia che unisce Praia A Mare e San Nicola Arcella attraverso una scalinata modellata nella roccia, presumibilmente realizzata tantissimi anni fa dalle maestranze addette ai lavori per passaggio del primo binario della ferrovia. Alla fine degli anni ’80 su iniziativa privata fu realizzata abusivamente nello stesso posto una più comoda scalinata in ferro che parrebbe ancora non condonata. Il Piano Comunale Spiaggia del Comune di San Nicola ha previsto sull’area di demanio che costituisce la spiaggia della Grotta del Prete uno stabilimento balneare ed un tratto di spiaggia libera.
L’accesso alla spiaggia è però condizionato dalla presenza di un cancello, istallato da un decennio e posto subito dopo l’inizio della scalinata, la cui apertura e chiusura è nell’esclusiva disponibilità del privato che l’ha realizzata. Quindi turisti e visitatori, arrivati in quel punto, non possono proseguire per recarsi alla spiaggia della Grotta del Prete in quanto trovano il cancello chiuso. Ciò avviene tra il mese di settembre ed il mese di giugno dell’anno seguente.
Con una nota inviata di recente al Sindaco del Comune di San Nicola Arcella e per conoscenza alla Capitaneria di Porto di Vibo Valentia, Italia Nostra ha fatto rilevare che nessuna proprietà privata e per nessun motivo può impedire l’accesso al mare alla collettività se la proprietà stessa è l’unica via di accesso per raggiungere una determinata spiaggia. A sostenerlo è stata la Terza Sezione Penale della Corte di Cassazione con sentenza del 16 febbraio 2001.
Ciò riguarda proprio il nostro caso. Infatti è indubbio che per accedere alla spiaggia in questione, l’unica via di accesso è quella che inizia dalla scalinata in ferro e prosegue per un sentiero a ridosso della scogliera di proprietà privata.
Italia Nostra ha chiesto al Sindaco di San Nicola Arcella di intervenire nei modi e nei termini che riterrà i più efficaci ed opportuni perché venga garantito a tutti e per tutto l’anno il libero accesso alla spiaggia della grotta del Prete, zona demaniale, per poterne godere secondo la destinazione che le è propria, eliminando l’attuale sbarramento.
Italia Nostra Nostra – Presidio di Praia a Mare
