L’Associazione Italia Nostra è da alcuni anni impegnata perché la Spiaggia della Grotta del Prete in San Nicola Arcella incastonata tra due promontori, in quanto bene appartenente al Demanio Marittimo e patrimonio paesaggistico tra i più importanti della Calabria, sia resa fruibile sempre per la pubblica collettività, anche perché è inserita nel Piano Comunale Spiaggia.
Purtroppo ciò non è avvenuto ieri e non avviene ancora oggi, se si considera che questa è tutt’ora inaccessibile, malgrado il cancello chiuso che lo impedisce sia gravato da ordinanza comunale di demolizione unitamente ad altri manufatti che attraverso la scogliera portano a tale spiaggia.
Di recente abbiamo appreso dal Comune di San Nicola Arcella che è stato presentato un progetto per la realizzazione di due nuove scale, in luogo delle due esistenti da demolire, che porterebbero alla spiaggia della Grotta del Prete. Per tali scale verrebbe richiesta, l’autorizzazione del capo del compartimento marittimo ai sensi dell’art. 55 del Codice della Navigazione per la prima, per la seconda scala ed altri manufatti, che potrebbero ricadere sul Demanio, il rilascio di concessione demaniale da parte del comune di San Nicola Arcella.
Abbiamo pure appreso presso l’Ufficio Tecnico del Comune che nella progettazione delle scale non sarebbe previsto alcun cancello, quindi l’accesso sembrerebbe libero, ma nulla impedisce che lo stesso possa essere istallato in seguito con regolare progetto, venendo così a rideterminarsi l’attuale condizione di non libera accessibilità.
Si potrebbe così verificare una situazione a nostro avviso paradossale per cui un privato utilizzerebbe il demanio per costruirvi una scala per accedere all’area in concessione per l’attività di un lido, per poi chiudere l’accesso a tutta la spiaggia, come è avvenuto finora, sia durante la stagione balneare, in alcune ore del giorno, che dopo lo smontaggio delle strutture del lido, ma mantenendo per sé l’esclusivo accesso alla spiaggia.
Italia Nostra è favorevole, come più volte chiarito, alla realizzazione di opere che rendano più agevole l’accesso alla Spiaggia della Grotta del Prete sempre nel dovuto rispetto delle norme di tutela ambientale e paesaggistica. Ha chiesto, però, e lo ha fatto con una nota ufficiale alla Sindaca di San Nicola Arcella , che la situazione sopra descritta venga presa nella dovuta considerazione e venga valutata la necessità, quale condizione essenziale ai fini del rilascio della concessione demaniale marittima, CDM, che sia assicurato alla collettività il libero accesso alla spiaggia della Grotta del Prete, bene pubblico ,sempre e per tutto l’arco dell’anno , attraverso un divieto assoluto di porre ostacoli di qualsiasi natura che possano limitare il libero accesso agli utenti del demanio essendo tra l’altro quello l’unico accesso alla spiaggia: una soluzione dunque che soddisfi i vari interessi, quelli privati e quelli pubblici.
La richiesta è anche motivata dalla necessità di dare esecuzione al primario scopo statutario dell’associazione volto a tutelare e valorizzare il patrimonio culturale di cui all’art. 2, D.Lgs. 42/2004.
Ci auguriamo che la Sindaca del Comune di San Nicola Arcella si adoperi per risolvere questa annosa questione e rendere finalmente fruibile per tutti e sempre questo bellissimo tratto della costa calabrese che attrae per tutto l’arco dell’anno numerosissimi visitatori che il più delle volte sono costretti a tornare indietro come abbiamo ampiamente documentato.
Non vorremmo più vedere le scene di chi scavalca cancelli mettendo a rischio la propria incolumità o l’immagine sconsolata e delusa di chi è costretto a rinunciare alla visita di una spiaggia unica che si affianca all’altro sito rinomatissimo quale è l’Arcomagno.
Italia Nostra – Sezione Alto Tirreno Cosentino
