ITALIA NOSTRA CHIEDE A COMUNE E REGIONE URGENTI INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA PER LE PERSONE E COSE
Dopo solo due ore di pioggia, certamente intensa, giovedì 14 giugno scorso allagamenti dovunque a Roma : nella zona Nord a Labaro, Prima Porta, Flaminio, Cassia, Salaria ma desta preoccupazione specialmente la zona Est del Municipio Roma V
Infatti nella periferia orientale di Roma Capitale la breve ma intensa precipitazione atmosferica ha determinato l’allagamento dell’incrocio tra Viale Palmiro Togliatti e la via Prenestina, nonché l’allagamento dell’antistante parcheggio e del piano terra dell’attiguo edificio del Municipio Roma V, così come si evince dalle foto allegate e dagli articoli apparsi sulla stampa locale che si allegano.
Il fenomeno ha interessato anche il sottopasso di Via Sansoni a Tor sapienza e la via dei Gordiani, dove un’auto bloccata con passeggeri a bordo è stata soccorsa dai vigili del fuoco. Quali sono le ragioni di questa grave situazione non solo in quella zona? Recentemente le ha rese note in un convegno il Segretario della nuova Autorità di Bacino. Al posto di Viale Togliatti un tempo c’era il Fosso di Centocelle, affluente dell’Aniene. Nel corso degli anni ’50 il fosso è stato intubato per diventare collettore delle acque fognarie e di quelle pluviali. Successivamente le aree circostanti sono state impermeabilizzate attraverso la costruzione di interi quartieri con case e strade non considerando neanche che nel sottosuolo vi erano numerose e ampie cavità che potevano provocare cedimenti e voragini come purtroppo sta avvenendo.
Il rischio idraulico dovuto agli allegamenti conseguenti alle piogge deriva non solo dalla carente manutenzione delle caditoie stradali, , ma specialmente dall’attuale sistema cittadino di deflusso delle acque piovane attraverso il l’originario collettore fognario degli anni ’50 non più in grado di sostenere l’aumento della portata (di acque nere e acque piovane ) dovuta alla continua espansione edilizia permessa da una gestione urbanistica che non ha tenuto in alcun conto la situazione di rischio esistente nel sottosuolo e neppure la necessaria e continua manutenzione delle strutture tecnologiche non solo fognarie.
Italia Nostra Roma considera che il grave fenomeno degli allagamenti e dell’apertura improvvisa di voragini che si sta producendosi in molti quartieri di Roma risulta ancora più preoccupante nei quartieri della zona est ed è destinato ad aumentare.
Italia Nostra Roma chiede a Comune e Regione urgenti interventi per mettere in sicurezza quel territorio iniziando da subito la verifica non solo dell’attuale capacità di deflusso delle acque piovane del vetusto sistema fognario e del suo collettore ma anche della situazione di rischio complessivo del suo territorio sotterraneo.
Info : 338.1137155
Foto allegamenti da:
http://centocelle.romatoday.it/centocelle/allagamento-sede-municipio-5-14-giugno.html
https://www.abitarearoma.net/acqua-alta-a-togliatti-prenestina-serenessima/