Il restauro infinito delle facciate da parte dell’Amministrazione del Patrimonio dello Stato Vaticano
Il Palazzo della Cancelleria occupa l’intero isolato tra il Corso Vittorio Emanuele, Piazza della Cancelleria e via del Pellegrino, probabilmente progettato ed in parte compiuto tra il 1486 e il 1496. Fu il primo palazzo a Roma ad essere costruito ex novo ed è considerato a buon titolo uno dei palazzi più belli e interessanti della città. Il bel cortile interno è opera del Bramante. Fa parte integrante dell’edificio, con ingresso sulla facciata, la chiesa di San Lorenzo in Damaso.
A seguito dei Patti Lateranensi stipulati nel 1929 l’edificio, insieme a tutti gli altri immobili della Santa Sede, gode della condizione di extraterritorialità con tutte le garanzie che conseguono a tale status. Da più di tre anni è totalmente ricoperto da teloni con esposizioni di maxi pubblicità. Il cartello di cantiere non riporta la data né dell’inizio né della fine dei lavori, come, invece, previsto dalle vigenti normative italiane.
Italia Nostra Roma chiede all’Amministrazione del Patrimonio dello Stato del Vaticano, committente per il restauro, informazioni certe sulla fine dei lavori. Palazzo della Cancelleria non può essere sottratto al godimento pubblico per tempi indefiniti.
A quando la fine lavori?
Per info: 347.1859942