In data 23 luglio 2010 il Ministero dell’Ambiente ha espresso una Valutazione di Impatto Ambientale favorevole alla realizzazione di un terminale offshore di rigassificazione proposto da “API Nòva Energia” davanti a Falconara Marittima, a 16 chilometri da Ancona e dal Cònero. L’impianto dell’API aveva già avuto un parere favorevole di conformità, espresso all’unanimità, dalla precedente Giunta Regionale di Spacca, in data 27 luglio 2008. Ora, causa la necessità per l’API di modificare il percorso a terra del gasdotto, vi è la possibilità di riaprire la valutazione di impatto ambientale portando nuovi argomenti di contrasto.
Pertanto il Consiglio Regionale e la Sezione di Ancona di Italia Nostra hanno fatto proprie le osservazioni predisposte da alcuni comitati di quartiere di Falconara con i quali si apre una prospettiva di proficua collaborazione contro questo grave attentato all’ambiente.
Quello dell’API è il secondo rigassificatore progettato nelle Marche insieme a quello della francese Gaz de France previsto a 34 chilometri davanti al Cònero (Porto Recanati) e contro il quale invece si è espresso in data 8 giugno 2010 il Consiglio della Regione Marche.
La Sezione di Ancona