Il Presidio Italia Nostra ValPlatani, in adesione alla posizione espressa dalla Sezione Italia Nostra Sciacca e dal Consiglio Regionale di Italia Nostra Sicilia, esprime la propria contrarietà alla possibile ricerca di sali potassici ed alcalini nel territorio dei Comuni di Cattolica Eraclea e Ribera, nello specifico a ridosso della foce del Fiume Platani.
Noi di Italia Nostra ValPlatani riteniamo inammissibile che l’attuale governo siciliano possa permettere tale attività a ridosso di una delle zone naturalistiche, paesaggistiche ed ambientali più importanti della Sicilia (per la sua ricchezza di flora e fauna, per la storia e le leggende che aleggiano in questo lembo di Sicilia, per la ricchezza archeologica che tale territorio possiede).
Crediamo che la Riserva Naturale Orientata “Foce del Fiume Platani” e le sue aree limitrofe debbano rimanere incontaminate da qualsiasi scervellato intervento dell’uomo speculatore.
Il fiume Platani, dalla sorgente alla foce, deve piuttosto essere il volano di una valorizzazione accurata del territorio, promuovendo attività culturali per la promozione delle identità e tradizioni che ruotano attorno a questa antica infrastruttura utilizzata dai greci, dai romani, dagli arabi e purtroppo dai contemporanei per altri fini rispetto a quelli dei nostri avi.
Pertanto appoggiamo la battaglia di tutti i soggetti (associazioni, comuni, enti pubblici e privati, politici, cittadini) che si stanno impegnando per salvaguardare le bellezze, interne ed esterne al perimetro, della Riserva Naturale Orientata “Foce del Fiume Platani”.
Foce del Fiume Platani, 05/07/2018
I Soci del Presidio
Italia Nostra ValPlatani