La Riserva naturale orientata di Capo Gallo è una riserva naturale regionale della Sicilia, istituita in data 21 giugno 2001. È inserita nel Piano Regionale dei Parchi e delle Riserve ed è gestita dall’Azienda Foreste Demaniali della Regione Siciliana, che ha compiuto numerosi interventi volti a ricreare le condizioni ambientali originarie del territorio e a renderlo fruibile al pubblico.
La cittadinanza ha apprezzato soprattutto la tutela del sistema costiero. Il luogo è molto frequentato in estate per la magnifica vista sul Golfo di Palermo e le acque cristalline, mentre il resto della riserva è invece poco apprezzato. Viene vista come una zona di balneazione, ed è poco apprezzata come area protetta. Occorrerebbe un azione per la sua conoscenza e un opera di valorizzazione più incisive.
La riserva comprende una area di quasi 586 ettari ed è costituita essenzialmente dal Monte Gallo, un massiccio carbonatico, formatosi decine di milioni di anni or sono fra il periodo Mesozoico e l’Eocene medio. Il Monte Gallo termina in un promontorio, deno-minato Capo Gallo, sul quale è situato un importante faro che ne segnala la posizione. Il promontorio si trova nella zona nord-occidentale di Palermo e separa i due importanti golfi di Mondello e Sferracavallo, che ospitano gli omonimi quartieri ma-rinari della città. Capo Gallo e il Monte Pellegrino sono le due riserve, preziosissime dal punto di vista naturalistico, che insistono dentro i confine del comune di Palermo… (continua a leggere la scheda)