E’ iniziato il percorso di candidatura Unesco della Francigena e Italia Nostra dal 1990 opera attivamente per la salvaguardia del percorso.
A quel tempo i Comuni preferivano portare avanti le grandi opere. Stava per diventare esecutivo il progetto della nuova strada statale volterrana, nella variante che interessava il Comune di Colle Valdelsa. Il tracciato era devastante perché non si snodava nel fondovalle ma venivano sbancate intere colline, con gallerie e 17 viadotti, tra i quali tra la Badia e la Pieve di Conéo. Il ministro dei lavori pubblici Merloni sospese l’esecuzione della nuova strada. Questo provvedimento ha affermato la supremazia dell’articolo 9 della Costituzione, che pone la salvaguardia dei beni culturali ambientali al di sopra di ogni altra esigenza. Così Colle può vantare ancora di possedere uno dei più splendidi tratti della Francigena.