Alla luce della recentissima articolata e più che convincente presa di posizione di Argonauta di Fano e di varie altre Associazioni Ambientaliste provinciali in favore della realizzazione di un pista ciclopedonale al posto della tratta ferroviaria Fano Urbino;
considerato altresì che le Ferrovie dello Stato si stanno accingendo formalmente ad alienare i beni immobili costituenti la tratta ferroviaria in questione;
Italia Nostra sez. di Pesaro-Fano, onde evitare che tale ipotesi di alienazione possa “frantumare” l’unità e continuità di questa tratta, vanificando così le potenzialità di riqualificazione insite in tale “corridoio” per tutta la bassa e media Val Metauro, invita all’acquisto dei relativi terreni l’Amministrazione Provinciale, la Regione Marche ed i Comuni direttamente interessati, al fine di realizzare quanto prima un asse attrezzato ciclopedonale che non avrebbe uguali a livello nazionale, non solo per lunghezza, ma anche per bellezza dei luoghi e dei paesaggi attraversati.
Tale scelta avrebbe anche il significato di avviare un’imponente operazione di riqualificazione urbanistico-paesaggistica di tutta la caotica conurbazione che oramai collega Fano con Fossombrone senza soluzione di continuità.
Il Consiglio della sezione di Italia Nostra di Pesaro e Fano