L’agricoltura e la filiera agroalimentare sono uno dei settori più strategici per il Paese, a cui va data l’importanza che merita anche nelle politiche governative e nel DDL Semplificazioni, soprattutto alla luce delle incertezze determinate dalla crisi sanitaria mondiale.
Il nostro Paesaggio è, per la maggior parte del territorio, il risultato dell’interazione secolare tra ambiente e agricoltore, un marchio che esportiamo nel mondo e che ci viene invidiato da tutti. Per tutelarlo e valorizzarlo è indispensabile creare convergenze tra ambientalismo e comparto agricolo, individuando programmi concreti su cui unire le forze per innovare il sistema produttivo, conservare il patrimonio di biodiversità delle antiche cultivar, assicurare sostenibilità all’agricoltura marginale, dare dignità ai contadini, ripopolare le aree interne della penisola, portando infrastrutture e progettualità dove più necessario.
È quindi naturale che Italia Nostra e Coldiretti abbiano rinnovato il Protocollo d’Intesa, già sottoscritto nel 2012, per sviluppare insieme iniziative che difendano il territorio italiano a vocazione agricola dal consumo di suolo, sia esso determinato da speculazione edilizia, da infrastrutture impattanti o anche dai troppi impianti di produzione di energia rinnovabile (eolico e fotovoltaico a terra) che alterano le caratteristiche dei terreni coltivabili e la biodiversità che ne garantisce al fertilità.
Si allega comunicato congiunto COLDIRETTI – ITALIA NOSTRA e il testo del Protocollo
CS Intesa Coldiretti Italia Nostra 15-7-2020
Protocollo Intesa Italia Nostra Coldiretti_ 29maggio2020 (2) (1)