Il Comune di Lignano Sabbiadoro vuole fare la sua parte nella sesta estinzione di massa del Pianeta?
Alcune ricerche affermano che dopo le cinque grandi estinzioni di massa avvenute sul pianeta durante gli scorsi milioni di anni, la nostra epoca moderna si affaccerebbe a una sesta estinzione, dovuta all’attività umana. Il comune di Lignano Sabbiadoro evidentemente vuole esserne protagonista poiché sostiene il diritto di costruire nei 110 ettari della Pineta Riviera Nord, una delle più importanti del litorale Alto Adriatico. Inoltre, sito di interesse comunitario soprattutto per la quantità e rarità di habitat e specie tutelati da Natura 2000. Il sindaco Luca Fanotto ha infatti convocato una conferenza di servizi per la valutazione preliminare della proposta edificatoria. Da quanto era stato divulgato sulle ipotesi progettuali, risulta chiaro che tali interventi risulterebbero irreversibilmente distruttivi della biodiversità presente nel sito.
Le principali associazioni per la tutela dell’ambiente in Friuli Venezia Giulia e i comitati locali hanno perciò lanciato un appello a tutti gli enti coinvolti nella decisione, ad assumersi la responsabilità di questo scempio peraltro in diretto contrasto con la nuova versione dell’articolo 9 della Costituzione, che impone in modo esplicito la tutela della biodiversità.