Italia Nostra ha appreso dell’intenzione, da parte del Commissario Straordinario del Governo per la bonifica ambientale e la rigenerazione urbana di Bagnoli – Coroglio, di procedere nella realizzazione di un invasivo intervento sulla costa compresa tra Posillipo e Bagnoli, nelle acque incantevoli di Cala Badessa, mirante a convogliare le acque provenienti da un nuovo impianto di sollevamento e pretrattamento fognario previsto accanto all’Hub idrico di Coroglio.
L’ intervento prevederebbe uno sbocco a mare e la realizzazione di un’ampia e articolata scogliera composta da massi calcarei e blocchi in calcestruzzo prefabbricati, che si allunga per oltre 180 metri dalla linea di costa e per oltre 100 dal molo di Nisida, invadendo le acque di Cala Badessa, sito di enorme valore naturalistico, paesaggistico ed archeologico, in tal senso riconosciuto dai vincoli emessi sull’area ai sensi del vigente Codice dei beni culturali – Decreto Legislativo 42/2004.
La soluzione prospettata appare del tutto anacronistica laddove prevede non soltanto di conservare, ma addirittura di raddoppiare gli sfiori a mare sotto costa nella predetta area di enorme valore ambientale, paesaggistico e culturale. La scrivente Associazione è allarmata per una tale scellerata scelta che appare assolutamente incompatibile con i valori del luogo, e del tutto improponibile in un sito di tanto elevato interesse per il quale il vigente PTP dell’Ambito Posillipo prescrive l’eliminazione dalla fascia costiera di quanto incompatibile con i valori riconosciuti, escludendone ogni ulteriore compromissione.
Per tali motivi Italia Nostra confida che un intervento netto della Soprintendenza garantisca l’integrale protezione di un tratto di costa fortunatamente ancora intatto e consenta di superare ogni preoccupazione, provvedendo al rigetto della proposta progettuale attualmente in stato di formazione, e voglia orientare il proponente verso una radicale revisione del progetto.
Italia Nostra sezione di Napoli “A. Iannello”
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