In merito alla proposta di classificare l’area dell’ex Caserma Piave come “zona di degrado” da sottoporre a “Piano di recupero”, inoltriamo le seguenti osservazioni.
Come altri analoghi insediamenti monastici e conventuali padovani (Santa Giustina, San Benedetto Vecchio e Novello, San Giovanni di Verdara, Santi Filippo e Giacomo degli Eremitani, San Prosdocimo, Santa Maria del Carmine…) anche l’ex complesso domenicano di Sant’Agostino, poi diventato Caserma Piave, era caratterizzato dalla presenza di ampi broli che si estendevano fino alle mura, garantendo una cintura verde lungo tutto il perimetro urbano… continua a leggere su http://www.padovanet.it/associazioni/italianostrapadova/territorio/caserma-piave.html